Trattamento Pre/Post Intervento Chirurgico

Il protocollo ideato da Paola Rizzi nella gestione del pre intervento chirurgico è la preparazione base per un recupero psicofisico ottimale nel post intervento, affinché non rimangano segni evidenti o cicatrici.


È fondamentale trattare la zona che subirà l’intervento per drenare, ossigenare e rendere compatto il tessuto. Un tessuto trattato, con maggiore ossigenazione, cicatrizzerà meglio e sarà meno traumatizzato, riducendo la possibilità d’insorgenza di complicazioni. È fondamentale la consulenza per valutare al meglio come e se intervenire. Interveniamo nella preparazione e nel post intervento di Blefaroplastica, Lifting e Mini Lifting, Mastoplastica Additiva, Liposcultura e Liposuzione, Rinoplastica.

Perché trattare una zona pre e post intervento chirurgico

  • Una migliore cicatrizzazione della pelle dei tessuti.
  • Riduzione del tempo di cicatrizzazione.
  • Si eliminano più velocemente i resti dell’anestesia, siero
    e medicine usate durante l’intervento.
  • Il dolore post si riduce.
  • Gli ematomi si riassorbono più velocemente.
  • Migliorano Il sistema circolatorio e linfatico.
  • L’infiammazione diminuisce più velocemente.
  • Il recupero post intervento e l’esito dello stesso ne traggono un grande beneficio.
  • La pelle e i tessuti si trattano con maggiore intensità migliorandone l’aspetto.

Cos’è la cicatrice

La cicatrice è il tessuto fibroso che ripara le ferite e le perdite di sostanza dai tessuti,si forma per “connettere-legare” I tessuti circostanti rimasti illesi, in grado di partecipare alla guarigione della ferita. Le cicatrici inevitabilmente lasciano sempre un segno più o meno evidente sulla pelle, possono crearci un disagio o addirittura problemi di non accettazione del nostro aspetto a livello estetico o comportare limitazioni funzionali per i movimenti.

Come si presenta una cicatrice

Dal punto di vista clinico la cicatrice ha una superficie liscia, priva di peli, ghiandole sudoripare, di colore diverso rispetto al tessuto circostante. La cicatrice può apparire piana, rilevata o infossata a seconda del processo che l’ha determinata. Il tessuto cicatriziale non è identico al tessuto che sostituisce, è sempre di qualità inferiore e più sensibile ai raggi ultravioletti.

Le cicatrici possono essere

  • Ipertrofiche: il tessuto cicatriziale si forma in modo eccessivo rimanendo in rilievo e a volte dolente.
  • Atrofica: il tessuto che si forma è insufficiente e l’area assume un aspetto depresso.
  • Cheloidi: è una crescita anormale di tessuto.

Come trattiamo le cicatrici

Ci sono diversi protocolli, declinati in base al tipo di intervento chirurgico, eseguiti con Tecniche manuali e tecnologie avanzate. La prima necessità è intervenire sulle cicatrici.

I nostri trattamenti:

Radiofrequenza

(Anche nel taglio cesareo)
La radiofrequenza migliora i tessuti e in particolare l’elasticità, favorendo il processo di cicatrizzazione e prevenendo anche le disfunzioni dovute alle Aderenze Tissutali della cicatrice fibrotica.

Onde Acustichae AWT

Questa tecnologia, considerata la migliore al mondo, utilizza i naturali meccanismi di riparazione del corpo umano.

Laser

Per rimuovere le cicatrici più ostiche.

Massaggio

Insegniamo a trattare la cicatrice con manualità adeguate.